Nome del percorso e descrizione
- Posizione: Monte Crnopac (Croazia)
- 44.25373, 15.8107
Livello e scala di difficoltà escursionistica
E (Per maggiori info sui gradi utilizzati per l’escursionismo clicca qui).
Durata
5 ore
Distanza
7 km
Punti ristoro acqua
Il rifugio Crnopac (Tatekova koliba) (44.4084, 15.3188) ha una cisterna con acqua potabile.
RIFUGI
Il rifugio Crnopac (44.4084, 15.3188) si trova su un altopiano di pietra che domina una valle sottostante. È stato costruito da Slavko Tomerlin e può ospitare 10 persone alla volta.
Periodo migliore per l'escursione
L’estate è la stagione consigliata, poiché in primavera e in autunno è possibile che si verifichino nevicate inaspettate e che camminare su un terreno carsico può essere pericoloso.
clima
Clima continentale con il più alto tasso di precipitazioni della Croazia. In estate i temporali sono molto frequenti.
Come raggiungere il punto di partenza
il punto di partenza (25373, 15.8107), a 757 m di altitudine si trova a nove chilometri dalla città di Gračac, passando per Prezid e Obrovac.
Attrezzatura e abbigliamento necessari
Il sentiero è assicurato con bulloni, cavi e scale e quindi è sicuro da percorrere. Per gli escursionisti esperti è facilmente percorribile, soprattutto in estate. L’equipaggiamento necessario si riduce a uno zaino, scarponi da montagna, una sufficiente scorta di acqua e cibo e un piccolo kit di pronto soccorso.
*Il giro completo di questo percorso circolare richiede circa 5-7 ore di cammino.
**I segnavia iniziano 500 m prima del tunnel, all’altezza del piccolo incrocio sul lato sinistro della strada. Per raggiungere il punto di partenza, all’incrocio è necessario girare a sinistra, sulla strada bianca, dove si può parcheggiare un’auto. Da questo punto si cammina per circa quaranta minuti in direzione del rifugio “sklonište Crnopac” seguendo i segnavia che portano in salita. Poco prima del rifugio (44.2635, 15.8334), c’è un incrocio dove bisogna girare a sinistra e seguire le indicazioni per Bili Kuk. Il sentiero scende e dopo questo punto sale e sbuca all’incrocio dove inizia il Sentiero del Piccolo Principe (44.26381, 15.83221). A questo punto, per iniziare il sentiero, è necessario proseguire dritto.
***Se desiderate pernottare, assicuratevi di portare con voi una stuoia e un sacco a pelo, nonché cibo e acqua a sufficienza per soggiornare presso il rifugio di Crnopac (chiamato anche “Tatekova koliba”) (44.4084, 15.3188). Il rifugio dispone di una cisterna d’acqua, ma sul sentiero non ci sono altre fonti d’acqua disponibili tutto l’anno.
Il sentiero è stato creato dall’alpinista Slavko Temerlin “Tatek”, appassionato del Velebit, che ha segnato e scoperto il sentiero con l’aiuto dell’alpinista Zdenko Morović.
L’intero sentiero si snoda attraverso pittoresche formazioni carsiche alle quali Slavko ha assegnato nomi come Dvori (Corti), Konoba (Cantina), Slipi Klanac (Gola cieca), Tisni Klanac (Gola stretta), Kicma (Spina).
Il sentiero attraversa numerose e bellissime formazioni carsiche a cui sono stati assegnati nomi descrittivi come: Dvori (Corti), Konoba (Cantina), Niska vrata (Porta bassa), Dvorska vrata (Porta della corte), Zdenkova jama (Fossa di Zdenko), Šušnjevac (Luogo dei fruscii), Slipi klanac (Gola cieca), Tisni klanac (Gola stretta), Podkuk (Sottocosta), Papratnjak (Luogo delle felci), ecc.
Il sentiero vi condurrà sulla ripida cresta Kičma (spina dorsale), assicurata con cavi, che offre una vista spettacolare sulle foreste circostanti. Passerete per Nebeska vrata (Porta del Cielo) e, camminando per la foresta, arriverete al bivio che vi condurrà alla salita facoltativa sulla cima del Bili Kuk.
Il Bili kuk (1171 m) è la vetta più alta del percorso, che permette una vista a 360° sulle cime circostanti Crnopac, Kita Gaćešina, Sveto Brdo (Monte Santo) e le altre cime del Velebit. La vista arriva anche alla catena montuosa del Dinara e alla Bosnia occidentale.
Uno dei punti più interessanti del sentiero è Zdenkova Jama (Fossa di Zdenko), con una piccola sorgente d’acqua. La ripida discesa nella Zdenkova Jama è assicurata da un cavo fisso, da picchetti e da una scala di alluminio.
Non ci sono rifugi nelle vicinanze del sentiero. I ristoranti più vicini sono il ristorante “Kralj Zvonimir” a Gračac e il ristorante “Tomić” nel villaggio Grab. Poco più avanti si trovano anche i ristoranti “Slapovi Zrmanje” e “Izletište Cvituša”.
È possibile pernottare nel modesto rifugio di montagna Crnopac (chiamato anche “Tatekova koliba”) (44.4084, 15.3188). Questo rifugio in legno è aperto tutto l’anno ed è gestito dalle associazioni alpinistiche locali. Il rifugio può ospitare fino a 10 persone su panche di legno. È necessario portare con sé un materassino e un sacco a pelo. Il rifugio dispone di un camino chiuso e uno aperto e di una cisterna d’acqua.
Verificare in anticipo la disponibilità del rifugio e la presenza di acqua chiamando uno dei contatti:
- PD Paklenica: +38523301636
- Milan Terman: +385989511075
“Su questo sentiero il tempo cessa di esistere, perché si rimane totalmente stupiti dalla bellezza del paesaggio, tanto da dimenticare tutto il resto”. – Slavko Temerlin, autore del sentiero.
L’area è abitata dal più velenoso serpente europeo – il poskok (vipera cornuta). Nonostante la sua reputazione, questa specie è letargica e non attacca senza essere provocata; tuttavia, si consiglia di fare attenzione perché può prendere il sole in aree rocciose come questa.